L’80° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE A SARNO

29 Aprile 2025, pubblicato da

La Festa della Liberazione a Sarno è stata organizzata dell’Amministrazione Comunale con la collaborazione delle Sezioni locali delle Associazioni ANMIG- Fondazione, ANPI, Combattenti e Reduci, Pro Loco Sarno, Pro Loco Monte Saro.

La manifestazione si è svolta in modo composto e senza esibizione della banda musicale anche per rispetto del lutto per la morte di Papa Francesco.

La manifestazione ha visto una nutrita presenza di cittadini e di Rappresentanti delle Istituzioni, delle FF.OO., della Polizia Locale, delle Associazioni di protezione civile e di volontariato.

La cerimonia si è svolta in tre momenti diversi con tre motivazioni particolari.

Per l’Amministrazione Comunale erano presenti il Sindaco, dr F. Squillante, il Vicesindaco, avv. Ida Mareschi, il Presidente del Consiglio Comunale, Sodano Giuseppe, gli Assessori Sessa, Robustelli, Correa, Morosini, Pappacena, la Consigliera comunale delegata agli Eventi, Della Porta, e alcuni Consiglieri comunali.

Per la Sezione ANMIG erano presenti il Presidente Gerardo Caringi, il Vicepresidente Nicola Esposito, l’Economo Alfonso Squillante, e alcuni soci.

La Manifestazione ha avuto inizio alle ore 10,30 con la scopertura di una Targa in ricordo dei Partigiani sarnesi, posta in una aiuola di Piazza Marconi, fortemente voluta dall’ ANPI locale.

Di poi il corteo, preceduto dal gonfalone di Città, si è recato in Piazza IV Novembre dove è stata deposta una corona di alloro, scortata dai vigili Urbani, davanti alla lapide in memoria di Giovanni Amendola.

Quindi, il corteo si è recato nella Chiesa San Francesco, ove è stata celebrata la santa messa, officiata dal Parroco don Roberto Farruggio, in ricordo dei caduti e in suffragio dell’anima di Papa Francesco.

Alla fine della santa Messa si sono succeduti brevi interventi del Parroco don Roberto, del rappresentante dell’ANPI, dr Claudio Pagano, del Vicepresidente ANMIG, cav. Nicola Esposito, e del Sindaco, dr Francesco Squillante. Tutti hanno messo in risalto l’importanza del 25 Aprile e la necessità di mantenere sempre alto il concetto di libertà e di democrazia, facendo anche un sentito ricordo di Papa Francesco e del suo insegnamento di pace.

In particolare, il Vicepresidente ANMIG, Esposito, ha evidenziato la necessità di dare sostanza al ricordo del 25 Aprile con l’impegno e con la esaltazione dei valori di pace, libertà e democrazia. Ha usato i termini Passione e Impegno: passione del ricordo che deve essere un fuoco sempre acceso, alimentato dall’impegno quotidiano in ogni campo della società per evitare rigurgiti di dittature e predominio.

Il Presidente Gerardo Caringi