Anmig e Confederazione si uniscono al cordoglio per la scomparsa di Mieli

1 Giugno 2018, pubblicato da

Gent.ma Dott.ssa Ruth DUREGHELLO Presidente della Comunità Ebraica di

Roma

presidenza@romaebraica,it

 

La Confederazione fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, che mi onoro di presiedere, esprime profondo cordoglio per la scomparsa, all’età di 93 anni, di Alberto Mieli, sopravvissuto al lager di Auschwitz Birkenau dove era stato deportato, perché – come lui stesso ripeteva – aveva l’unica colpa di essere ebreo.

     Lo ricordiamo con affetto e commozione nei Suoi tanti interventi come testimone dell’orrore dei lager nazisti ed in particolare quando, in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria il 27 gennaio 2010, toccò il cuore di una platea gremita, narrando la tragedia vissuta in prima persona nei lager.

      L’Auditorium Piacentini, che ospitò l’evento e ove tuttora ha sede la Casa Madre del Mutilato di Guerra, rimase a lungo in silenzio e i presenti, giovani e meno giovani, autorità e persone comuni, ascoltarono attoniti il racconto di quello che “i Suoi occhi erano stati costretti a vedere”.

       La Sua testimonianza così forte e diretta, assieme alle storie di tantissimi altri Protagonisti loro malgrado di quell’immane tragedia che va sotto il nome di Olocausto, ci ha dato e continua a darci maggiore forza e convinzione che la memoria è un’eredità che non andrà mai dispersa

 

Prof. Claudio Betti